Calcolo parcella avvocato

Parcella dell’avvocato: cosa è cambiato?

Con la liberalizzazione del mercato dei compensi per gli avvocati, non esiste più un “tariffario” da rispettare obbligatoriamente; infatti, non esistono più importi minimi o massimi da rispettare. In questo modo, è possibile stabilire con il legale il compenso dovuto. Nel nuovo codice deontologico di questi professionisti, inoltre, viene aggiunto il dovere di fornire al cliente un preventivo e di informarlo sulla presumibile durata del processo. Solo nel caso in cui non venga concordato anticipatamente, l’importo per la prestazione, si applicheranno le nuove tariffe ministeriali. Per i più curiosi e smaliziati, ecco il testo ufficiale del DM 55/2014. Continuate a leggere, invece, per scoprire come calcolare la parcella del vostro avvocato!

Come calcolare il compenso dell’avvocato?

  • La prima pagina che vi consigliamo di consultare è AvvocatoAndreani, (ecco il link); basterà compilare gli spazi vuoti con le informazioni che vi riguardano e cliccare su “Calcola il compenso”. Il calcolatore in questione vi fornisce le tariffe applicabili dal 2014 in poi. Se avete bisogno delle tariffe applicabili precedentemente, le trovate in questa pagina.
  • La seconda simulazione che vi segnaliamo è quella di StudioCataldi, anche questa, una delle più importanti in materia. Cliccando qui, accederete direttamente al box di calcolo. Questo strumento è ancora più semplice da utilizzare, inoltre vi consente di scegliere la sezione di appartenenza del legale ad esempio civile o penale. Anche qui sarà possibile selezionare il calcolo delle tariffe in base al periodo di riferimento.
  • Su ProfessioneGiustizia (qui il link), trovate un box per il calcolo delle tariffe forensi molto semplice da utilizzare. Sulla stessa pagina potrete calcolare fatture, interessi legali o moratori e tanto altro. Molto utile per i professionisti del settore.
  • Andate invece su AltaLex, (ecco il link), se volete accedere ad una panoramica chiara e semplice, delle tabelle dei parametri forensi in vigore con il Decreto Ministeriale del 2014. Basterà cliccare su uno dei tipi di atti legali elencati e potrete accedere ad una valutazione economica dettagliata e suddivisa in base alle varie fasi procedurali. Una pagina da avere sempre sottomano per gli addetti ai lavori!

 

Come detto in precedenza, queste tariffe si applicano solo se non vi è stata una precedente pattuizione con il legale. In ogni caso, spesso, gli avvocati non si discostano di molto dai tariffari ministeriali che vi abbiamo presentato, quindi è utile conoscerli. Vi avvisiamo! 😉

Vi consigliamo infine, di visitare la categoria Lavoro, in cui potete trovare tante simulazioni che potrebbero risultare utili in molte circostanze della vita quotidiana. Per qualsiasi informazione, o per dirci la vostra opinione, lasciate pure un commento qui sotto.

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