Prestito senza busta paga: quando è possibile?

Ottenere un prestito spesso e volentieri è necessario, per poter realizzare un investimento, un progetto, un acquisto importante. Esistono tante modalità di avere un prestito, ma una di quelle più interessanti consiste nella possibilità di avere un prestito senza busta paga.
Si tratta di una cosa possibile? Può sembrare molto difficile che una banca o una finanziaria accettino di erogare un prestito senza una busta paga che funga da sicurezza. Ma in realtà alcuni modi per ottenere un prestito senza busta paga esistono.
Questo tipo di prestito viene molto richiesto dai lavoratori irregolari, quindi in nero, dagli studenti, dalle casalinghe e talora dai pensionati (una forma di prestito molto conveniente per loro è la cessione del quinto), che non possono offrire la garanzia di uno stipendio fisso. 

Ovviamente la banca in questo caso concederà il prestito ma in cambio di alcune garanzie, che sono indispensabili.
Vediamo quindi quali sono le garanzie richieste allo scopo di ottenere un prestito senza busta paga. 

Garanzie necessarie per chiedere un prestito senza busta paga

In primis il requisito di base che viene richiesto a chiunque voglia chiedere un prestito senza busta paga è la garanzia.
Un garante, cioè un fideiussore, è il modo migliore di ottenere un prestito laddove non si abbia una busta paga che possa essere garanzia del finanziamento.
Ovviamente il fideiussore, in caso di inadempimento da parte del richiedente, sarà tenuto a sborsare la cifra mancante che poi provvederà ad ottenere rivalendosi sul richiedente. 

Ma se non avete alcun garante, niente paura: esistono altri modi di ottenere un prestito senza busta paga. Il primo è quello di ipotecare la casa o altri immobili. Per poter ottenere il prestito potete ipotecare un bene immobile, per esempio la casa, o il terreno.
Attenzione però: è possibile che, laddove la richiesta di prestito sia minima (parliamo di poche migliaia di euro) stante la sproporzione di valore  fra il valore del prestito ed il bene, l’ipoteca non venga accettata. 

In questo caso, è meglio offrire un oggetto prezioso in pegno: per esempio, un orologio di lusso, un’automobile, delle pietre preziose o dei gioielli. 

C’è anche la possibilità di esporre alla banca alcune rendite alternative, cioè del denaro che provenga da redditi diversi da quelli di lavoro. Un esempio classico è il canone di locazione, per chi dia in affitto dei beni immobili, o assegni di mantenimento. Ovviamente servirà la dimostrazione che questi redditi saranno sufficienti a ripagare il prestito. 

Se si è liberi professionisti, si possono presentare il modello unico o il 730 per dimostrare i propri redditi. Solitamente vengono richiesti i modelli unici dei tre anni precedenti. 

 Che cifre posso ottenere con il prestito senza busta paga?

Con il prestito senza busta paga è possibile solitamente chiedere delle cifre non esagerate, intorno ai 5mila euro, ma dipende anche dal tipo di garanzia che viene data. Più certezze si danno, più è possibile ottenere un prestito maggiore. In ogni caso, la cifra pattuita dipende dal tipo di banca o di finanziaria al quale si fa richiesta di prestito. 

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